ORTLES CEVEDALE: LA VITTORIA A ROSSI E MAMLEEV
ORTLES CEVEDALE: LA VITTORIA A ROSSI E MAMLEEV

L’edizione 2011 della Ortles Cevedale si è svolta ieri, domenica 7 agosto. La seconda tappa di campionato italiano FISKY, organizzata dal Cai Valfurva e Alp Forba, coadiuvate da Atletica Alta Valtellina e Us Bormiese, si è svolta sul tracciato originale da 27 km (2800m di dislivello totale). 

 

A primeggiare sui 215 i corridori del cielo Mikhail Mamleev della Valetudo Skyrunning Italia che, grazie a questo successo, si è anche laureato campione italiano 2011 di specialità con un turno d’anticipo. Con lui sul podio l’ex forestale Lucio Fregona e il campione dello skialp Lorenzo Holzknecht. Mamleev ha quindi festeggiato successo di tappa e titolo tricolore in 2h15’30. Argento a Fregona in 2h19’56” e bronzo per un sorprendete Holzknecht che ha chiuso la propria gara in 2h20’08”. Nelle posizioni di classifica che contanoanche Paolo Larger 4°, Luca Sanna 5°, Matteo Menici 6°, Giovanni Tacchini 7°, Clemente Belinghieri 8°, Daniele Compagnoni 9° e Walter Trentin 10°. 

 

Nella gara femminile grande successo ed ennesimo passo verso la conquista del titolo tricolore per Raffaella Rossi (Team valtellina) che, sulle montagne di casa è riuscita ad imporsi sulla rumena Ana Hecico e a battere per la prima volta in carriera l’amica e rivale Emanuela Brizio. Per Rossi finish time di 2h48’55” mentre la rumena Ana Hecico ha registrato un tempo di 2h51’15” e la campionessa mondiale di specialità Emanuela Brizio 2h53’34”. Molto bene anche la giovanissima atleta di casa Elisa Compagnoni, 4ª e l’orobica Cinzia Bertasa, 5ª.

 

Ai passaggi presso i rifugi Forni, Branca e Pizzini i riscontri cronometrici davano i due vincitori di giornata sempre più padroni della gara. Come nelle precedenti edizioni, la classifica si è decisa sui continui saliscendi che portano in località Pradaccio prima e baite dell’Ables dopo. Qui, la rumena Ana Hecico e l’ex campione di corsa in montagna Lucio Fregona sono infatti riusciti  a “mettere la freccia” passando rispettivamente Emanuela Brizio e Lorenzo Holzknecht.

 

I TEMPI DA BATTERE RESTANO:

2h13’59” Gil Pintarelli (2010);

2h45’13” Raffaella Rossi (2010).


Data: 08/08/2011
 
08/08/2011, 08:54
Una corsa da campioni

Hanno detto: 

 

Mikhail Mamleev: “Sono contentissimo. Sapevo che i miei avversari erano di buon livello, ma stavo bene e ci tenevo a vincere. In vista dei mondiali di orieenteering avevo finalizzato la preparazione per arrivare in questo periodo con un eccellente stato di forma. Ho subito quindi cercato di sgranare il gruppo di testa portandomi al comando. Ci sono riuscito e sono doppiamente contento di avere vinto la gara e il titolo italiano 2011”.

 

Raffaella Rossi: “Questa è davvero la mia gara. Non partivo certo favorita  visto la presenza della Brizio. Nel primo tratto di gara ho provato ad attaccarla pensando che si sarebbe rifatta sotto sul finale ed invece sono riuscita a batterla. Emanuela è fortissima. Questa è la prima volta e forse anche l’unica che sono riuscita  starle davanti… meglio quindi festeggiare”.

 

Luca Dei Cas Direttore Gara: “Ogni anno l’obiettivo è provare a migliorare. Vista la vetrina tricolore l’impegno è stato massimo e grazie all’ottimo lavoro svolto abbiamo migliorato alcune pecche segnalateci dagli atleti nelle edizioni precedenti. Quest’anno si è focalizzata l’attenzione su pranzo, docce atleti e pacco gara. Da un primo bilancio in corsa, direi che possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti”.

 

Matteo Pedergnana Direttore Percorso: “A livello di presenze, rispetto al 2010, abbiamo pagato lo scotto di un meteo tutt’altro che favorevole, ma guardiamo l’aspetto positivo. Per noi è stato un ottimo test a livello organizzativo. Con pioggia a tratti battente siamo rusciti a proporre il percorso originale garantendo la massima sicurezza agli atleti. Per questo mi sento di ringraziare i numerosi volontari che come al solito hanno dato il massimo per il buon esito della manifestazione”. 

(FOTO MAURIZIO TORRI)


cristina culanti


Autore dal
27/10/2021