PARTE DA MÜSTAIR IL PROGETTO GET-TOGETHER

In Svizzera il governo ha deciso di stanziare 15 milioni di franchi all’anno per garantire il plurilinguismo e con una legge entrata in vigore il primo luglio c’è anche una normativa che disciplina quanto sopra nonché la coesione nazionale. 

Detto, fatto, verrebbe da dire, alla luce del progetto "GET-TOGETHER", pensato da alcuni giovani che, divisi in due gruppi, sono partiti il 12 luglio da Chancy (Canton Ginevra) e da Müstair (Canton Grigioni), dove si parla il romancio.

I gruppi hanno tempo 5 settimane per attraversare la Svizzera a piedi cercando di superare le barriere linguistiche e culturali e raggiungere Berna, il 15 agosto.

L’iniziativa nasce con il supporto della Confederazione e da diversi enti socio-culturali, e ha come fine il dialogo con la popolazione, per creare, appunto, coesione nazionale seppur nella diversità linguistica, risvegliando la consapevolezza reciproca sulle differenze linguistiche (in Svizzera le lingue ufficiali sono quattro).

Molte lingue parlate viste come una ricchezza quindi, che mette in guardia sui rischi legati alla supremazia della lingua inglese su quelle nazionali (Iil nome del progetto è in Sé una provocazione). 

Nel corso della marcia, i ragazzi propongono, nelle diverse tappe, otto giornate a tema sempre atte a favorire il dialogo; l’8 agosto i due gruppi si incontreranno a Engelberg e poi via, tutti assieme verso Berna.