PASSI STELVIO e UMBRAIL APERTI

A seguito di un incontro svoltosi oggi a Bormio e al passo dello Stelvio tra Regione Lombardia, Anas, Parco Nazionale dello Stelvio, Provincie di Sondrio e di Bolzano, Comunità Montana, Comuni, ecc., Ugo Parolo annuncia alcune importanti novità.

Il passo dello Stelvio verrà tenuto APERTO fino all'8 DICEMBRE 2016 (in sicurezza).

Con l intenzione di arrivare a tenerlo aperto tutto l anno, ovviamente in sicurezza, che significa che in caso di condizioni meteo sfavorevoli si potrà chiudere e riaprire rapidamente.

Nel video si sente molto di più !! 

Vedi PRECEDENTI


Data: 21/09/2016
 
25/10/2016, 18:09
Video

UGO PAROLO e RICHARD THEINER

PB
Moderatore



25/10/2016, 18:08
Video

STEPHAN GANDER

PB
Moderatore



25/10/2016, 16:57
NIENTE piĆ¹ GUERRA sullo STELVIO !

100 anni or sono sullo Stelvio infuriava la battaglia. Oggi Lombardia e Bolzano si abbracciano!

Il 24 ottobre 2016 si è tenuta una importante riunione in cima al passo dello Stelvio tra esponenti dei 3 versanti Valtellina, Val Venosta e Val Müstair, alla quale hanno partecipato alcuni rappresentanti del Rotary Bormio cui è stato ribadito il merito di aver iniziato questo percorso nel lontano 2001.

Nell’ambito del progetto di "Valorizzazione dell’area dello Stelvio", in un clima cordiale e collaborativo si è parlato della Strada e dei 120 mitici tornanti  che si snodano nel "Parco Nazionale dello Stelvio" e "Parc Naziunal Svizer".












PB
Moderatore



27/09/2016, 17:49
PIANO TRIENNALE

  1. Realizzazione di un masterplan dell’intero sistema della Strada dello Stelvio e dei passi del Parco Nazionale dello Stelvio;
  2. Definizione e creazione di una simbolica “Porta del Parco” per segnalare l’ingresso al territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, da ubicare nel tratto stradale tra l’uscita dell’ultima galleria della SS 38, sulla piana dell’Alute alle porte di Bormio, e la fine dell’abitato;
  3. Riqualificazione e recupero del tratto stradale ora dismesso su vecchi tornanti storici nella zona delle cascate del Braulio e Seconda Cantoniera;
  4. Creazione in prossimità della Seconda Cantoniera di un “Panoramic Point”, un belvedere panoramico che permetta al visitatore una piena fruizione del paesaggio;
  5. Realizzazione di semplici strutture di sosta protette che possano garantire il ricovero temporaneo del visitatore, soprattutto famiglie con bambini al seguito oppure anziani, in caso di maltempo, infortunio o altro ancora;
  6. Bike=Auto free. Progettazione di un sistema E-bike con noleggio in Bormio ed eventuale restituzione al Passo; salita in bici elettricamente assistita per tutti, non solo per giovani e/o atleti;
  7. Realizzazione di un sentiero esclusivamente di trekking a lato del tracciato esistente, anche solo per singole tratte, eventualmente attrezzato per portatori di handicap (ipovedenti o altro);
  8. Posizionamento in ogni Cantoniera e in prossimità dei luoghi di partenza dei numerosi itinerari escursionistici posti lungo la Strada dello Stelvio di tabelloni di adeguate dimensioni, con indicazione di tutti i sentieri e percorsi disponibili in loco, e con pieghevoli cartacei, specifici per ogni singola tratta, da poter reperire immediatamente mettendosi in cammino secondo aspettative, capacità e condizioni meteo del momento;
  9. Posizionamento di sistemi di misurazione del traffico ciclistico sul comprensorio dello Stelvio e su quello del Gavia;
  10. Definizione di nuovi itinerari lungo il ghiacciaio dello Stelvio.
  11. Nuove modalità di gestione e di coordinamento tra Anas, Servizio Strade Alto Adige e Servizio Strade Val Müstair per migliorare l’informazione in tempo reale sulla viabilità dei tre versanti, anche utilizzando strumenti informatici, e per coordinare le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria;
  12. Attraverso un protocollo con l’Agenzia del Demanio nell’ambito del federalismo demaniale, sviluppo di una nuova modalità di gestione delle Case Cantoniere sul versante lombardo, patrimonio storico attualmente in elevato stato di incuria e di abbandono, attraverso un intervento complessivo e organico per un loro rilancio con vocazione culturale e di promozione dei prodotti del territorio;
  13. Al fine di incrementare la sicurezza, miglioramento della copertura del segnale di telefonia mobile nel tratto scoperto (Prima Cantoniera – Terza Cantoniera);
  14. Progettazione e attuazione, in sinergia con gli altri Enti, di un sistema di trasporto pubblico locale che potenzi l’accessibilità al Passo dello Stelvio da ogni versante;
  15. Candidatura della Strada dello Stelvio al riconoscimento Unesco.
PB
Moderatore



21/09/2016, 15:55
Il comunicato ufficiale

“COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA, ANAS E PROVINCIA DI BOLZANO RISPOSTA CONCRETA AI BISOGNI DEL TERRITORIO”

(Bormio, 21 set) “Il sopralluogo odierno con ANAS sulla Strada dello Stelvio e l’incontro tra la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano, le istituzioni del territorio del Parco dello Stelvio, i rappresentanti di Provincia, Comunità montana e le principali attività economiche, rappresentano un ulteriore passo avanti per la nuova gestione del Parco dello Stelvio”. A dichiararlo Ugo Parolo, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia a valle del sopralluogo odierno con Ugo Dibennardo, Direttore Operation e Coordinamento del Territorio di ANAS e il Direttore di Compartimento per Regione Lombardia alla Strada dello Stelvio. Per la Provincia Autonoma di Bolzano hanno partecipato il Direttore di Dipartimento Dott. Zerzer e il Direttore di Dipartimento Dott. Pagani. "Con questo pacchetto di misure vogliamo valorizzare l’intera area del parco nazionale - aggiunge l’assessore Richard Theiner - ma anche le strutture e le vie di collegamento. Una valorizzazione che sia soprattutto sostenibile, rispondendo in tal modo a una esigenza attesa dagli operatori economici e dalla popolazione nel bacino di utenza del parco. Ora tutto questo è possibile grazie alla gestione decentralizzata del parco affidata alle due Province di Bolzano e Trento".

GIOCO DI SQUADRA - “Grazie alla sinergia e fattiva collaborazione tra ANAS, Regione Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano – spiega Parolo - si è concordato, come primo passo concreto, di prolungare l’apertura del Passo dello Stelvio almeno fino a dicembre, ovviamente garantendo prioritariamente la sicurezza degli utenti e di dare immediata operatività al progetto. Inoltre, già da lunedì verrà costituito un Gruppo di Lavoro con la partecipazione di ANAS e della Provincia Autonoma di Bolzano, per elaborare proposte concrete che si pongano l’obiettivo di rendere più bella e sicura la strada, con l’intento di valutare i costi della fattibilità per un’apertura estesa all’intero l’anno. Il tutto inserito nel contesto di un posizionamento complessivo dell’area che vuole essere riconosciuta tra le strade più ecocompatibili d’Europa”. "Migliorare ulteriormente la percorribilità della strada dello Stelvio e soprattutto la sua sicurezza può contribuire a rendere l’intera area più attrattiva e interessante", sottolinea l’assessore provinciale Florian Mussner.

PROGETTO CHE NASCE DA TERRITORIO - “Siamo giunti oggi – prosegue il sottosegretario - con una proposta di sviluppo del Passo e della Strada dello Stelvio che valorizza gli aspetti ambientali ed emozionali di questo territorio. L’odierno sopralluogo con ANAS,  finalizzato alla definizione delle azioni da intraprendere per garantire una maggiore qualità e coordinamento degli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, della Strada dello Stelvio, rappresenta un primo atto concreto di questo ambizioso progetto di valorizzazione che tutto il territorio sovraregionale ha sviluppato". Ugo Dibennardo, Direttore Operation e Coordinamento del Territorio di ANAS ha espresso viva soddisfazione per l’accordo raggiunto con la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano ed il Parco Nazionale dello Stelvio. "La Partneship che si sta concretizzando - spiega Di Bennardo - consentirà di valorizzare le ricche peculiarità della SS38 che rappresenta uno degli itinerari più belli e qualificanti della rete stradale Anas su cui abbiamo ferma intenzione di investire. Il Coordinamento di più forze ci darà l’opportunità di fornire risposte al territorio più rapide ed incisive. L’Anas assicura infatti tutto il suo impegno perché il progetto per una statale dello Stelvio ecocompatibile si attui nel più breve tempo possibile”.

PB
Moderatore