Molti anni or sono un gruppo di volontari costituì la PENTAGONO S.p.A. al fine di acquistare il palazzo del Pentagono di Bormio e offrirlo alle grandi manifestazioni dell'alta Valle (per soccorrere Terme e Comune). Alcune "sorprese" posero ben presto in difficoltà la società, costretta a impreviste forti spese. In occasione dei Mondiali 2005 il Comune realizzò una costruzione proprio a ridosso del Pentagono, che i più benevoli definiscono "palafitte" mentre generalmente è classificata "ecomostro", opprimendo la facciata del Pentagono e, di fatto, danneggiando notevolmente il suo appeal e limitando la possibilità di proporsi come meta di svago.
Durante l’assemblea per approvare il bilancio 2010, è emersa la proposta di disfarsi del palazzo del Pentagono ponendolo sul mercato immobiliare. L'origine di questa istanza deriva dal fatto che questa società è percepita perlopiù come una società pubblica da sfruttare gratuitamente o quasi. Ma così NON è. La Pentagono spa è una società PRIVATA tenuta in piedi da privati cittadini che non ne hanno mai ricavato nulla ma, anzi, hanno sborsato ingenti somme per il bene di Bormio e dintorni.
Certo è che il Pentagono è una struttura molto apprezzata, sia per il suo (ex) aspetto e funzionalità, che per la sua capienza di 2.000 posti che la rende unica e indispensabile.
Ma se le collettività di Bormio e Valli non la sosterranno ben presto non ci sarà più.