11/03/2025, 14:25 Il Piano
(Vista la delicatezza dell’argomento, pubblichiamo la news come riporta il sito di Regione Lombardia) I servizi medici, sviluppati in collaborazione con l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, saranno articolati su più livelli per assicurare un’assistenza completa e tempestiva in tutte le sedi dei Giochi. Il sistema sanitario si baserà su quattro pilastri principali. Le Squadre di Soccorso, operative nelle sedi competitive e non, saranno composte da medici e infermieri esperti in tecniche di rianimazione avanzata, oltre a tecnici soccorritori del Sistema Sanitario Regionale e volontari altamente formati. La Medical Station: ogni sede di gara avrà almeno due stazioni mediche, una dedicata agli atleti e una agli spettatori. Queste stazioni forniranno accoglienza, trattamento e stabilizzazione dei pazienti. I Policlinici OlimpiciI Policlinici Olimpici saranno istituiti nei Villaggi Olimpici di Milano, Bormio e Livigno. Queste strutture multidisciplinari garantiranno servizi medici specializzati, supportati da tecnologie avanzate come la telemedicina e la diagnostica per immagini. L’Ospedale Olimpico: il riferimento principale sarà l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, affiancato dal presidio Morelli di Sondalo, per garantire interventi di alta complessità. La rete ospedaliera sarà potenziata con nuove strutture e tecnologie, in un’ottica di legacy per il sistema sanitario regionale. Potenziamento del servizio di elisoccorsoIl piano include anche il potenziamento del servizio di elisoccorso con tre nuovi elicotteri operativi a Milano, Bormio e Livigno, e la creazione di una Centrale Operativa Olimpica presso l’Ospedale Niguarda, che coordinerà tutte le attività sanitarie legate ai Giochi. I Servizi Medici saranno operativi 24 ore su 24 durante tutta la durata dei Giochi, assicurando un supporto continuo e di altissimo livello a tutti i partecipanti e visitatori. Olimpiadi e Paralimpiadi: contrattualizzazione di figure mediche e sanitarieAltro argomento discusso nell’incontro a Palazzo Lombardia, la contrattualizzazione di figure mediche e sanitarie per garantire un’assistenza di alta qualità agli atleti e agli altri partecipanti delle Olimpiadi. La selezione del personale avverrà sulla base di criteri rigorosi, tra cui la professione, la specializzazione, le conoscenze e capacità certificate, la disponibilità e le necessità specifiche. Il personale selezionato sarà impiegato in diverse sedi, tra cui campi di gara, medical station, policlinici e ospedali olimpici. Saranno richieste competenze specifiche per il lavoro in gruppo e la conoscenza del sistema AREU. I turni di servizio saranno organizzati in periodi di 5-7 giorni, in base al programma della venue assegnata. Per i non residenti, sarà messo a disposizione l’alloggio in prossimità delle venue di montagna e sarà garantito il pasto durante il servizio. Il reclutamento del personale avverrà tramite convenzioni con ASST, Niguarda, associazioni di soccorso e altre strutture pubbliche e private. Le diverse figure professionaliLe figure professionali contrattualizzate includeranno: Operatori di soccorso di base nelle venue e attività ambulatoriali nei policlinici olimpici.Personale per le medical station, mezzi di soccorso e trasporti secondari.Specialisti per le attività presso i campi gara di sci alpino e snowboard.Medici per l’assistenza specialistica nei policlinici e ospedali olimpici.Le candidature saranno aperte a partire dal prossime mese di marzo, con l’inizio della formazione dei primi selezionati previsto per ottobre 2025. I bandi di reclutamento saranno pubblicati sul sito dell’Ospedale Niguarda dove sarà possibile seguire tutte le istruzioni e compilare correttamente la domanda. |
cristina
 Autore dal 14/05/2009
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