04/01/2014, 12:30 La dichiarazione
Il Podestà di Poschiavo, Alessandro Della Vedova “In questi giorni molte persone mi hanno chiesto con stupore perché mai abbia dato le dimissioni da presidente e da membro del Consiglio di Amministrazione del Centro tecnologico formativo della Valposchiavo dedicato al legno. È un passo che ho maturato da tempo ed è legato al passaggio dalla fase progettuale a quella operativa, avviata con la recente ufficializzazione da parte del Cantone del suo sostegno finanziario al progetto. Un podestà, infatti, può auspicare e favorire la creazione d’un centro d’eccellenza, non costruirlo, né dirigerlo. Per me, quindi, è una questione di chiarezza e di ruoli che voglio ricoprire con assoluta trasparenza... lo devo ai miei elettori, lo devo alla cittadinanza tutta. Alla lunga sono convinto che la mia scelta si dimostrerà quella giusta. Ciò detto, per me il Centro tecnologico del legno, che vedrà la luce presso la stazione ferroviaria di Poschiavo nella struttura appartenuta alla "Marmi e serpentini SA", continuerà ad avere grande importanza. In veste di capo dell’esecutivo del Comune di Poschiavo e di gran consigliere nel legislativo del Cantone dei Grigioni, continuerò infatti a seguirne da vicino gli sviluppi e a favorirne, laddove potrò, la crescita, così come faccio con altri progetti che interessano il Comune di Poschiavo e la nostra regione più in generale. Quale mio successore, e proprio rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione della CTL SA, il Consiglio comunale di Poschiavo propone il collega Karl Heiz, un top manager di comprovata capacità che saprà dare al progetto il giusto apporto di esperienza e competenza. Confido con questo scritto di essere riuscito a fare un po’ più di chiarezza su questa vicenda. Concludo augurando nuovamente a tutti un 2014 ricco di felicità, salute e successo!” (Nell’immagine, il rilievo dell’edificio che ospiterà il Centro nei pressi dalla stazione ferroviaria di Poschiavo). |
cristina culanti
Autore dal 27/10/2021
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