Profumo di FANTASIA, Grosio esulta!

Musica, ritmo, emozioni in volo con Peter Pan

di Stefano Pini 

Domenica 9 ottobre è andata in scena la “derniere” di PROFUMO DI FANTASIA, musical interpretato e messo in scena all’oratorio P.G FOSSATI DI GROSIO, dico bene, da un intero paese.

Si dice che il vero appassionato di opera o teatro non si lascia mai sfuggire la prima e l’ultima rappresentazione e quelli che erano presenti ieri non hanno che potuto apprezzare una volta di più la straordinaria bellezza di questo musical. 

Il deplians di rito scrive che l’avventura è l’intreccio di tante persone, del loro modo di esprimersi, del loro modo di interpretare il proprio ruolo che permette di comporre questo spettacolo. I grazie si accumulano, si dicono a parole ad ogni incontro, si esprimono con i gesti in ogni scena, si lasciano intendere con gli sguardi, si scrivono perché rimangano a memoria di tutti. 

Ci hanno creduto assieme genitori e figli, hanno lavorato fianco a fianco fratelli, sorelle, zii e nipoti.

Insieme di generazioni che si confrontano nella sfida educativa vissuta con esempi di impegno e responsabilità generosa anche e soprattutto da chi ha compiti piccoli e apparentemente marginali. La storia tratta dalla fiaba di PETER PAN, risalente al 1902 è stata un insieme di 1000 accasioni di divertimento e svago. Le canzoni scritte sulle musiche di EDOARDO BENNATO, coreografie,  costumi frutto di tante mani operose la musica dal vivo i disegni di scena, i trucchi studiati da un gruppo di giovani hanno reso questo musical unico e forse irrepetibile. Ho avuto l’onore e la fortuna di assistere all’ultima rappersentazione e quello che più mi ha colpito,  a parte i ruoli chiave, è stata la straordinaria partecipazione delle cosidette comparse, coro compreso. Con la mia digicam sono riuscito a fotografare fuori e dietro le quinte e credo che diano l’idea della compattezza del gruppo e del gran lavoro che che ha prodotto. Chiaramente il grazie va a tutti ma non dimentichiamo chi è il vero artefice di tutto, questo il regista  che è CARLO TOINI. 

Come dico sempre senza di lui le manifestazioni di qualsiasi carattere valgono a Grosio  la metà. La sua capacità di coinvolgere le persone, di saperle indirizzare, di darle sicurezza  etc etc non ha eguali.