28/01/2011, 09:50 LETTERA APERTA DI COSTANZO A PAROLO
Caro Ugo, permettimi innanzitutto di non accettare lezioni di strumentalizzazioni da parte di chi, da anni, tappezza i muri della valle con scritte “Grazie Lega” ad ogni occasione e che ha promesso ai cittadini valtellinesi e valchiavennaschi 100 milioni di euro l’anno a valere sulla norma delle centrali idroelettriche. Il fatto che la discussione sulla norma della “pigna della nonna” sia stata rinviata dimostra semmai che il problema che ho posto è reale e non certo opera di strumentalizzazione! Ciò che ho fatto - e che intendo continuare a fare - é di informare i cittadini della provincia su quello che accade in Regione, comprese le notizie negative o che creano imbarazzo per chi le ha proposte, come appunto quella della “pigna della nonna”. Nel caso specifico il problema è emerso perché la maggioranza regionale, compreso il partito che tu rappresenti, ha presentato un testo di legge che, come sai, andrà a penalizzare i nostri cittadini e i territori montani. Ti ricordo inoltre che ho sollevato il problema durante i lavori della VI Commissione senza alcuna demagogia, tanto che gli stessi esponenti della Lega mi hanno dato ragione. Nell’ultima seduta della VI Commissione “Ambiente e protezione civile” ho presentato degli emendamenti alla norma, che sono stati sottoscritti dall’UDC, dall’IDV ed apprezzati dai Consiglieri della Lega e che individuano tre possibili alternative per non penalizzare i cittadini delle aree montane e prealpine, territori dove l’uso della stufa a legna è maggiormente diffusa. Avremmo potuto evitare tutta questa discussione. Sarebbe bastato evitare di portare in Commissione questa proposta burocratica e vessatoria, sostituendola con una diversa che tenesse in considerazione la necessità d’intervenire sui controlli della qualità dell’aria con la giusta differenziazione per i territori montani. Vedi, è troppo comodo fare contemporaneamente l’esponente di maggioranza e quello di opposizione, assumersi a casa propria il ruolo di difensore del territorio e poi penalizzarli quando si legifera a Milano! Anziché prendertela con il sottoscritto, ritengo sarebbe stato meglio che tu, in qualità di relatore, intervenissi prima a portare in Commissione un testo diverso! Sappi infine che, per quanto mi riguarda, collaborerò personalmente in Commissione anche con i Consiglieri della Lega e del PDL per migliorare il testo e per evitare penalizzazioni e appesantimenti burocratici ai cittadini. Sono certo che anche tu non farai mancare il tuo contributo. Cordiali saluti. Angelo Costanzo Consigliere regionale Partito Democratico |