Reparto di Ostetricia e Ginecologia di CHIAVENNA arricchito
Reparto di Ostetricia e Ginecologia di CHIAVENNA arricchito

“Conferma per cinque anni alla guida della Neurochirurgia di Sondalo per Alberto Luca Messina e dell’Ostetricia e Ginecologia aziendale per Federico Spelzini, stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato per due ginecologi, Alfredo Rizzuto e Roberto Cirillo, quest’ultimo assegnato a Chiavenna, e assunzione, a breve, tramite avviso pubblico, di altri due medici da assegnare allo staff dell’Ostetricia”.

Lo comunica l’Asst Valtellina e Alto Lario e come sottolinea Giusy Panizzoli, direttore generale, “il lavoro in squadra è fondamentale dentro la nostra azienda, anche a beneficio della ulteriore crescita professionale dei medici in servizio e di quelli neo assunti. Stiamo cercando, pur con le consuete difficoltà di reclutamento, di attrarre nuove figure professionali per permettere al primario, dottor Spelzini, che abbiamo confermato nel ruolo al pari del collega Alberto Luca Messina, e al suo team, di lavorare al meglio, a beneficio dei nostri pazienti. Questo significa anche confronto, aggiornamento e formazione continua”.

Un’ulteriore conferma sull’importanza di lavorare in sinergia arriva direttamente da Spelzini: “E’ già piena condivisione coi colleghi medici dei reparti di Ostetricia e Ginecologia di Sondrio, Sondalo e Chiavenna, di una gestione dei turni di lavoro comune a tutte e tre le realtà. Al cittadino questo potrà voler dire poco, ma riuscire a parlare un linguaggio comune rispetto all’organizzazione del lavoro in un’azienda così complessa e ramificata sul territorio, ha un riverbero significativo anche sulla qualità e la sicurezza della prestazione resa al paziente. In tema di formazione, infine, è in itinere una convenzione con l’Università Milano-Bicocca che assicurerà a medici e ostetriche un percorso di aggiornamento continuo, mentre, al nostro interno, favoriremo la rotazione dei medici su più servizi e attività, anche se, già oggi, il fatto di ruotare tutti su guardie attive favorisce la crescita”.

(Sono 17, in totale, i medici in organico, destinati a salire a 19 con l’assunzione messa a bando. Tutti ruotano sui tre presidi e sui tre blocchi operatori dove, ogni settimana, interviene anche il primario Spelzini).


Data: 05/09/2016