Riordino province: Regione Lombardia fa ricorso
Regione Lombardia presenta ricorso alla Corte costituzionale contro la legge di riordino delle Province e delle loro funzioni. La decisione è del presidente Roberto Formigoni e della sua giunta, “per questione di ’legittimità costituzionale’ avverso l’art. 17 del DL n.95 del 2012, convertito in nella legge 135 del 2012”. Secondo Regione Lombardia “il Governo ha stabilito un percorso per il riordino che non è quello indicato espressamente dall’art. 133 della Costituzione. Secondo la Costituzione l’iniziativa compete agli enti locali (quindi ai Comuni e alla Province); poi occorre un parere della Regione; la terza e ultima fase è quella della legge dello Stato”. La Regione contesta i commi 1, 2, 3, 4 e 4bis dell’art. 17 del DL 95 perché "recano disposizioni derogatorie in ordine al procedimento concernente il mutamento delle circoscrizioni provinciali e all’istituzione delle nuove province" presentando "gravi profili di illegittimità" costituzionale e "lesione delle prerogative degli enti territoriali in cui la Regione si articola nonché delle competenze regionali costituzionalmente garantite".
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