RSA TIRANO chiude con un bilancio in positivo
RSA TIRANO chiude con un bilancio in positivo

Con l’amministrazione Del Simone si parlava di alzare le rette, il bilancio era in perdita, mentre ora la RSA di Tirano chiude con un bilancio in positivo di 100.338 euro, a fronte di una perdita di euro 121.204,00 dell’esercizio 2014: questo il dato più significativo del consuntivo dell’esercizio 2015 della fondazione Onlus Casa di Riposo Città di Tirano approvato dal Consiglio d’Amministrazione che sin dal suo primo giorno di insediamento, nel novembre 2014, ha messo in atto una attenta opera di analisi dei costi e revisione della spesa, al fine di perseguire un utilizzo ottimale delle risorse disponibili. “E i frutti cominciano a vedersi”, commenta il presidente Doriana Natta, che continua: “L’obiettivo è quello di un efficientamento e di una migliore organizzazione della struttura, anche attraverso economie che non penalizzino però la qualità dei servizi offerti agli ospiti.

Questo approccio gestionale unitamente ai maggiori introiti delle rette e all’incasso derivante dalla vendita di una unità immobiliare ci ha consentito di saldare tutti i debiti pregressi che ammontavano a più di 300.000,00 euro, di pagare puntualmente tutte le fatture e di generare una maggiore liquidità per euro 155.451,00, consentendoci di mettere da parte delle somme che serviranno per il rimborso a partire dal 2018 della quota capitale, pari ad euro 209.000,00 annui, dei mutui - accesi dall’amministrazione precedente per la ristrutturazione della rsa - per i quali  abbiamo ottenuto una moratoria di tre anni.

Abbiamo semplicemente adottato un salutare criterio di amministrazione proprio del buon padre di famiglia, che analizza i conti e decide il da farsi – conclude Natta - e i risultati ci stanno dando ragione, consapevoli che  il nostro impegno dovrà continuare sia in questa direzione sia cercando di promuovere tutti i nostri servizi affinché vengano utilizzati a pieno regime.”


Data: 17/03/2016
 
17/03/2016, 14:34
Info

La principale novità del 2016: l’affidamento della gestione del servizio socio assistenziale, di pulizia e animazione presso i nuclei Salis e Gervasi, il Centro diurno integrato e i Mini alloggi protetti, alla Cooperativa Il Granello di Sondrio. Si tratta di una realtà del territorio, già impegnata nella gestione della Casa di Viola di Sondrio e operante nelle rsa di Teglio e Talamona.

(La decisione non si e’ fondata sulla mera analisi dell’offerta economica, ma sulla valutazione complessiva del servizio proposto fortemente migliorativo rispetto alla situazione preesistente come attestato dai primi riscontri sugli ospiti e loro familiari):

cristina culanti


Autore dal
27/10/2021