SONDRIO: Le mozioni del consigliere comunale Forni
Il consigliere comunale di Sondrio, Piergiuseppe Forni, ha presentato nel
corso della conferenza dei capigruppo due mozioni che sono state accolte e inserite nell’ordine del giorno del prossimo
Consiglio comunale. Le mozioni sono state predisposte con la collaborazione dell’associazione «Sondrio
anch’io». La prima propone lo studio di attivazione di un progetto di «borse lavoro» per i giovani
studenti della città durante il periodo estivo. «A fronte di un compenso - si legge nella mozione - i ragazzi
potranno essere impegnati nelle diverse aree di interesse sociale, ambientale e culturale, preferibilmente con il
coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato, degli oratori, delle associazioni senza scopo di lucro. Attraverso questo
progetto l’Amministrazione dovrà proporsi di raggiungere i seguenti obiettivi ritenuti prioritari: offrire una
possibilità di aggregazione e di confronto sociale e culturale; far conoscere in maniera più approfondita la
realtà sociale, culturale e ambientale del territorio comunale; valorizzare le qualità intellettuali ed operative
dei giovani; permettere una presa di coscienza del ruolo dei giovani all’interno della realtà sociale. Il progetto
dovrà essere destinato a ragazzi e ragazze residenti nel Comune di Sondrio, di età non superiore ai 26 anni, che
non siano già occupati». L’altra mozione propone invece l’eventuale affidamento ad Asm dello studio di
fattibilità per la costruzione e/o la gestione di un distributore a metano per autotrazione sul territorio comunale.
«Per comprendere l’importanza di questa esigenza - spiegano dall’associazione “Sondrio
anch’io” - è sufficiente ricercare su internet qualche dato relativo all’aumento del mercato di auto a
metano che, nella nostra provincia, non possono essere commercializzate a causa della mancanza di
rifornimenti».«L’utilizzo di gas metano come carburante per autotrazione - si legge quindi nel testo della
mozione - è una delle opportunità più praticabili per ridurre l’impatto ambientale dovuto
all’utilizzo di carburanti convenzionali. Consente inoltre notevoli vantaggi economici, risparmi quantificabili fino al
60% rispetto alla benzina, fino al 40% nei confronti del gasolio e 30 % del Gpl».
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