Sruttamento Orrido di Bellano: ? inquinamento acustico?
ARPA Lombardia, su segnalazione di un cittadino e su richiesta del Comune di Bellano è intervenuta, a supporto tecnico, per effettuare le rilevazioni di impatto acustico prodotto dalla cascata dell’Orrido di Bellano. E sempre l’ARPA segnala: “La Regione Lombardia non multa nessuno”. In una nota stampa le ragioni addotte da ARPA: “Com’è noto la cascata ha perso da tempo la sua naturalità, essendo sfruttata con opere di ingegneria idraulica a fini idroelettrici. Il flusso della cascata dell’Orrido, infatti, è gestito in base alla convenzione sottoscritta tra la Società Hydro Energy Power srl, proprietaria della centrale idroelettrica, e il Comune di Bellano. Tale regimazione garantisce, in parte, la quantità d’acqua necessaria al mantenimento della flora e della fauna ittica del torrente e, in parte, quella che genera la cascata e che attrae i turisti durante i periodi di apertura dell’Orrido. La situazione si inquadra pienamente tra quelle regolamentate dalla legislazione di tutela dell’inquinamento acustico, a cui fanno riferimento le verifiche che ARPA ha effettuato riscontrando il superamento dei limiti previsti. L’esito delle rilevazioni è stato trasmesso al Comune di Bellano, responsabile del controllo dell’inquinamento acustico, che la legge individua come responsabile per assumere tutte le iniziative finalizzate a ridurre le criticità rilevate e che può, pertanto, valutare se procedere con eventuali sanzioni, nonché con l’adozione delle misure per la mitigazione del disagio che riterrà necessarie. Compito che non spetta né a Regione Lombardia tantomeno ad Arpa. Domani alle 12.30 alla Prefettura di Lecco è previsto un incontro tra la Direttrice del Dipartimento di Lecco di Arpa, Vanda Berna, il Sindaco del Comune di Bellano e lo stesso Prefetto per fare chiarezza sull’attuale situazione”.
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