SS.38

Il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione Alpina (Eusalp), ai Quattro Motori per l’Europa e alla Programmazione negoziata presenzieranno domani, lunedì 14 novembre, “alla cerimonia di apertura della Strada statale 38, a Morbegno”. Alle 12.30 è previsto l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria ’Paniga’.

(Nell’immagine, l’imbocco della Galleria di Paniga in una foto rapporto Anas)

Il ’Patto per la Lombardia’ è stato approvato dal Cipe. Sono stati quindi certificati gli importi dei finanziamenti per circa 11 miliardi, per decine di importanti opere pubbliche nella regione - tra cui Pedemontana, la depurazione dei laghi prealpini, gli interventi sulle case popolari, il nuovo Campus universitario dell’Università Statale di Milano, l’edilizia sanitaria e nuovi macchinari per gli ospedali lombardi - previsti nel documento sottoscritto dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e dal premier Matteo Renzi a Palazzo Lombardia lo scorso venerdì 25 novembre".

Maroni: "Esprimo grande soddisfazione perché l’approvazione da parte del Cipe del ’Patto per la Lombardia’ è l’atto finale, che garantisce che tutte le risorse previste dal ’Patto’ stesso rimarranno in Lombardia e che le opere citate si faranno tutte".

La dichiarazione di Ugo Parolo (a Morbegno anche in rappresentanza di Maroni):

"Ciò che oggi inauguriamo è il risultato dello sforzo congiunto di Enti e Istituzioni, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Bim e Camera di Commercio, che, superando grandi difficoltà, hanno deciso di mettere sul tavolo una parte delle limitate risorse di cui dispongono, per agevolare e accelerare le scelte che poi sono state fatte anche a livello centrale, affinché potesse essere chiuso il piano finanziario.

Sono circa 90 i milioni di euro messi a disposizione dal territorio per un’opera che attualmente è la più importante della Lombardia  e che ha un valore strategico a livello nazionale, tanto da essere inserita nel Contratto di programma di Anas.

Voglio ringraziare Anas e l’impresa appaltatrice, un’impresa del territorio, perché, se oggi siamo qui e possiamo dire che a dicembre 2017 questa strada sarà aperta al traffico e consegnata ai cittadini, è anche perché c’è un lavoro in corso sette giorni su sette, animato peraltro dall’orgoglio dei Valtellinesi di fare quest’opera.

Regione Lombardia è molto impegnata sul territorio della provincia di Sondrio, proprio sul fronte della viabilità: cito ad esempio gli interventi della variante di Santa Lucia, che velocizzerà e snellirà il traffico da Bormio a Livigno, la cui apertura è prevista entro i primi giorni di dicembre, e della messa in sicurezza della strada della Valchiavenna, in località Pozzo di Riva, i cui lavori sono in corso.

Fondamentale resta la collaborazione con le altre Istituzioni e con questa formula vincente prosegue anche il percorso per la tangenziale di Tirano: lavoreremo tutti insieme per raggiungere anche questo nuovo obiettivo".