Il luogo dove trascorrevo le vacanze estive, dalla zia, nella Svizzera romanda. Ricordo le scampagnate con lo zainetto in spalla, alla scoperta di montagne bellissime, di cui però ho scordato i nomi.
Come sei arrivata in Valposchiavo?
Sono giunta qui alla ricerca di un impiego.
Qual è la cosa che più ti piace della Valposchiavo?
Il lago, certamente, e la gente che qui vive.
Cosa ti porti da casa quando vieni qui?
L’entusiasmo, la voglia di lavorare e, naturalmente, i documenti.
Ti è mai capitata una situazione particolare alla dogana?
Nonostante abbia varcato tantissime volte la frontiera, non mi è mai successo nulla di particolare. Dopo il classico “Qualcosa da dichiarare?”, mai niente di speciale.
Per te cambia qualcosa al di qua o al di là di Piattamala?
Non noto importanti cambiamenti - siamo vicinissimi - ci sono solo piccole differenze. Nella mia quotidianità vedo per esempio come la gente vive diversamente il bar. In Italia il bar è frequentato al mattino, per il caffè e poi alla fine della giornata lavorativa per l’aperitivo. Qui invece il ciclo di gente che va e viene è più fluido. Per chi lavora è più tranquillo così. Quando c’è tanta neve cambia anche la situazione al di là o al di qua di Piattamala; come sottolineano sempre i miei clienti, qui le strade sono sgombere. Nelle questioni burocratiche in Svizzera è poi tutto molto più preciso.
Quando hai pensato “ma questi sono proprio svizzeri”?
Quando mi chiedono il caffè crème nella tazza grande!
Puoi esprimere un desiderio: in Valposchiavo ci metti o ci togli...?
Certo che collegamenti del trasporto pubblico più frequenti con la Valtellina sarebbero comodi, specialmente di sera. Per il resto va benissimo così, ecco, magari se soffiasse un po’ meno il vento…
Ed infine: hai ancora qualcosa da dichiarare?
Ho iniziato da pochi mesi la mia attività al Bar Rampa e sono stata accolta molto bene nel paese… forse perché parecchi mi conoscevano già. In principio ero un po’ preoccupata, ma ora sono soddisfatta di come stanno andando le cose. Quando parto da casa per venire a Brusio sono carica di entusiasmo, voglia di fare e di continuare a organizzare qualcosa di speciale. Mi trovo bene qui e spero di poter procedere così.