STOP TTIP Valchiavenna
Di Lorenzo Scaramellini* Partecipazione superiore alle attese quella di ieri sera, a Chiavenna, al Teatro della Società Operaja, dove il Comitato STOP TTIP della provincia di Sondrio ha organizzato l’assemblea/contraddittorio “TTIP: se lo conosci...” mettendo di fronte i sostenitori di due posizioni diverse: il senatore del PD Roberto Cociancich ha esposto le opportunità economiche che il TTIP (Trattato Transatlantico sul Commercio e sugli Investimenti) potrebbe rappresentare e, sul fronte opposto, l’economista e direttore della rivista “Valori” Andrea Di Stefano si è invece soffermato sui rischi che l’Accordo tuttora in discussione tra USA e Unione Europea potrebbe determinare in termini di garanzie e di diritti dei cittadini. Un tema non facile, quello del TTIP, ma carico di implicazioni a tutto tondo visto che coinvolge aspetti molto diversi tra loro ma tutti direttamente legati alla vita quotidiana dei cittadini: la sicurezza di alimenti e farmaci, la tutela dell’ambiente, i diritti dei lavoratori, i profondi cambiamenti che stanno spostando le sedi decisionali dal locale/nazionale al livello sovranazionale con evidenti conseguenze sul piano democratico e addirittura giudiziario (coi discussi ISDS, tribunali commerciali privati dove dirimere le controversie tra Stati e imprese), i rischi per il principio di precauzione che dovrebbe ispirare ogni norma... L’incontro di Chiavenna voleva essenzialmente contribuire ad aprire uno spazio informativo non rinviabile, se pensiamo che il TTIP è sconosciuto non solo alla stragrande maggioranza della popolazione ma addirittura a gran parte degli stessi “addetti ai lavori”: amministratori pubblici (peraltro in gran parte assenti all’incontro nonostante i numerosi inviti), operatori economici... Particolarmente apprezzata dai presenti, oltre un centinaio, la modalità scelta dagli organizzatori: il contraddittorio, grazie anche alla chiarezza, alla competenza e alla correttezza dei due relatori, “moderati” dal Prof.Salvatore La Vecchia, ha consentito, infatti, di capire e di valutare la portata del TTIP e dei cambiamenti di un mondo in profonda trasformazione. Contributi importanti sono arrivati anche dal dibattito e dagli interventi preordinati di Matteo Barberi (consigliere comunale di Sondrio, autore di una mozione contro il TTIP approvata a larga maggioranza), dei sindacalisti Mirko Dolzadelli e Giuseppe Barbusca e di Antonella Pizzini di GAStellina. La posizione di Coldiretti, “preoccupata” per gli effetti del TTIP sul comparto agricolo, è stata presentata dal moderatore leggendo i passaggi essenziali di un loro comunicato. * STOP TTIP Valchiavenna
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