Strada del MALOJA sotto i riflettori
Strada del MALOJA sotto i riflettori

Scambio di informazioni a Silvaplana inerenti importanti progetti lungo la strada del Maloja, tra Silvaplana e Castasegna. All’incontro hanno preso parte circa 35 parti interessate nonché il Presidente del Governo Mario Cavigelli, direttore del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste, e rappresentanti dell’Ufficio tecnico dei Grigioni.

Una discussione che ha portato l’attenzione sul tratto di strada lungo circa 3,5 chilometri della strada del Maloja H3b, tra Sils Föglias e Plaun da Lej, caratterizzato da pericoli naturali come valanghe in inverno e caduta di massi in estate che ne hanno obbligato diverse chiusure.  

I progetti focalizzati:

La massima priorità: manutenzione d’esercizio come il servizio invernale, seguita dalla conservazione della sostanza stradale esistente. Al terzo posto nella scala di priorità l’ampliamento dei tratti stradali non ancora potenziati secondo i requisiti odierni e la pianificazione e la realizzazione di grandi progetti come ad esempio le circonvallazioni. 

Quindi: 

1. Esercizio della strada del Maloja: l’esercizio viene garantito. Ciò concerne segnatamente il servizio invernale. Viene inoltre chiarito se impiegando nuove tecnologie, ad esempio antenne di brillamento, sia possibile ridurre i tempi di chiusura.

2. Ampliamento del tratto stradale esistente tra Silvaplana e Sils (incluse due corsie ciclabili) nonché dei tornanti esistenti del Maloja (da Kulm a Val da Pila): l’ampliamento viene attuato.

3. Progetto per la protezione da pericoli naturali sul tratto tra Sils Föglias e Plaun da Lej: il progetto viene ulteriormente elaborato. A tale scopo viene istituito un gruppo di lavoro paritetico composto da rappresentanti provenienti dalla regione interessata, da organizzazioni ambientaliste e servizi specializzati cantonali. Alla guida del gruppo di lavoro vi sarà l’Ufficio tecnico dei Grigioni. L’obiettivo è quello di stabilire i punti principali per trovare una soluzione per questo tratto stradale che sia soddisfacente e sostenibile per tutti i gruppi interessati. L’allestimento di un progetto in grado di trovare consenso richiederà un po’ di tempo. 

(Indipendentemente da ciò, verrà elaborato il progetto per la strada cantonale nel quadro della ricostruzione e per la protezione di Bondo)


Data: 05/09/2018