Sui passi di don Luigi Guanella, il Santo della Valchiavenna
Sui passi di don Luigi Guanella, il Santo della Valchiavenna

“Don Luigi Guanella è l’unico santo della Provincia di Sondrio e questo ci rende orgogliosi del ruolo che il nostro territorio, e in questo caso la Valchiavenna, assume a livello religioso in tutto il  mondo”. 

Non nasconde la sua soddifazione Severino De Stefani, presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, nell’ufficializzare la “prova d’amore della sua terra”, che consiste nel  progetto “Sui passi di don Luigi Guanella... Il senso di un cammino”, promosso dall’ente della Valle del Mera in collaborazione con la Provincia Sacro Cuore della Congregazione dei Servi della Carità Opera Don Guanella di Como.

La convenzione è stata sottoscritta e consiste nel raccontare la vita di don Luigi Guanella, nato a Fraciscio, frazione di Campodolcino, il 19 dicembre 1842 e morto a Como il 24 ottobre 1915, già dichiarato beato nel 1964 da Papa Paolo VI, e che sarà proclamato santo da Papa Benedetto XVI in autunno. 

“L’opera di don Guanella è diffusa in molte parti d’Italia, d’Europa, di Asia, Africa e Americhe - continua De Stefani -. Sostenere la figura di quest’uomo e della sua attività apostolica attraverso percorsi di carattere culturale, artistico e devozionale fa parte del nostro impegno e di questo accordo, che vede protagonisti le Province di Como e Sondrio, e molti Comuni tra cui quelli della Valchiavenna. Il progetto prevede la creazione di percorsi tematici, ma anche la realizzazione e la riqualificazione di spazi espositivi, una promozione e una comunicazione coordinata in cui noi, come ente pubblico, siamo parte attiva. Mi auguro che da parte della popolazione vi sia apprezzamento e condivisione”.

 

La Comunità montana della Valchiavenna, intenzionata a valorizzare i beni di interesse storico-artistico, così come stabilito dalla relazione revisionale e programmatica al bilancio previsionale per l’anno 2010, ha messo a disposizione del progetto €50.000,00. 

 

Il fine del progetto, che vede partner principale la Fondazione Cariplo, è quello di supportare il pellegrinaggio dei fedeli in Valchiavenna grazie  a servizi in grado di far conoscere e promuovere i luoghi sacri in cui don Guanella ha vissuto e che raccontano la sua storia. 

 

La realizzazione e l’installazione di segnaletica dedicata, quindi, ma anche la riqualificazione di spazi di accoglienza museale, il restauro delle case di Fraciscio e Traona, e la comunicazione multilingue e molto altro ancora.


Data: 14/02/2011