TALAMONA: il pellegrinaggio di Marco Gavazzi pro FBS
Era partito il 18 maggio da Talamona a piedi come ambasciatore del Gruppo Familiari Beta Sarcoglicanopatie (l’unica associazione al mondo per la lotta a questa rara forma di distrofia muscolare), di cui è volontario, ed è arrivato a Roma l’11 giugno. Missione compiuta per gavazzi: un pellegrinaggio senza sosta, sotto pioggia o sole, di oltre 960 chilometri con una media di 35/40 chilometri al giorno. Lui è soddisfatto: “Con questo mio pellegrinaggio ho voluto portare a tutti un messaggio di pace, serenità e tanta speranza, cercando in modo particolare di sensibilizzare tutti sulla realtà e i problemi che si trovano ad affrontare quotidianamente le persone affette da questa grave malattia genetica, la distrofia dei cingoli di tipo 2 E. Lungo il mio cammino ho conosciuto molte famiglie che sono iscritte all’associazione ed è stato emozionante incontrarli”. La fatica si è fatta sentire, ma come afferma “avevo un unico obiettivo: continuare ad andare avanti e concludere il pellegrinaggio. Già l’anno scorso ho vissuto la grande esperienza nel percorrere il cammino di Santiago De Compostela”.
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