TERRITORIO cullato
TERRITORIO cullato


La Giunta di Regione Lombardia ieri ha approvato un piano da oltre 15,6 milioni di euro, a valere su 42 interventi in dieci province della Lombardia, un programma per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici del territorio.

 Gli interventi in Provincia di Sondrio

 
Chiesa in Valmalenco,  1.147.721,78 euro - Interventi di manutenzione straordinaria lungo l’asse del torrente Mallero nelle località Vassalini, Sabbionaccio, Senevedo, Chiareggio, Forbesina e Laresin.

- Samolaco, 187.000 euro - Intervento di sistemazione idrogeologica del versante che sovrasta la frazione San Pietro e realizzazione della pista di cantiere tra le località Monastero, Belegno e Macolino.

- Vervio, 130.000 euro - Interventi di sistemazione dei crolli in roccia del versante sovrastante la viabilità comunale Vervio – Nova.

- Villa di Chiavenna, 1.000.000 di euro - Realizzazione opere di difesa passiva, messa in sicurezza abitato tratto S.S. n. 37 in località Pian della Cà-Dogana.

 


Data: 23/07/2024
 
23/07/2024, 05:11
Le dichiarazioni

Gianluca Comazzi, assessore regionale al territorio e Sistemi verdi: "Con questo piano abbiamo voluto dare un forte segnale di vicinanza ai tanti comuni e cittadini che da tempo vivevano situazioni di disagio. Questi fondi andranno a finanziare opere di messa in sicurezza delle zone oggetto di frane o esondazioni e sistemazione delle sponde e degli argini fluviali, per citare alcune delle fattispecie più frequenti. La difesa del suolo è un obiettivo strategico per Regione Lombardia: basti pensare che negli ultimi cinque anni le risorse investite in questo ambito ammontano a circa 1 miliardo di euro, per un totale di circa 2,5 milioni di euro".

 Silvana Snider, consigliere regionale della Lega Silvana Snider, membro della Commissione speciale “Valorizzazione e tutela dei territori montani di confine”: "Uno stanziamento importante, che ancora una volta dimostra la grande attenzione dell’istituzione regionale verso il nostro territorio montano e, in particolare, verso i cittadini della Valtellina e della Valchiavenna che a seguito di frane o esondazioni vivono attualmente in condizioni di disagio . Si tratta di fondi necessari per realizzare opere di messa in sicurezza in alcuni Comuni della provincia. Parliamo di opere fondamentali per proteggere la popolazione e le infrastrutture dalle conseguenze dei fenomeni idrogeologici, che negli ultimi anni si sono intensificati. Regione Lombardia conferma così il suo impegno costante nel garantire la sicurezza del territorio e la protezione dell’ambiente, lavorando in sinergia con i Comuni”.

cristina


Autore dal
14/05/2009