Traforo del Mortirolo quasi realt?
Traforo ferroviario in vista per il Mortirolo. Sembra che l’idea che da tempo aleggia si stia concretizzando, anche alla luce di in incontro tra amministratori di Media, Alta Valtellina e Valcamonica. Un incontro che ha visto al tavolo il presidente della Comunità Alta Valtellina Gian Franco Saruggia e il suo vice Marco Gurini; il presidente della Comunità Montana di Tirano Franco Imperial; il presidente della Comunità Montana della Valcamonica Corrado Tomasi; il sindaco di Edolo on. Vittorio Marniga; il sindaco di Mazzo in Valtellina Clotildo Parigi e il vicesindaco di Bormio Enrico Cinalli con il consigliere Franco Secchi. Amministratori uniti nell’intento di "valutare lo stato di fatto dei collegamenti intervallivi tra Valcamonica e Valtellina e le opportunità che le diverse modalità di collegamento offrono", alla luce del fatto che sono "giudicati insufficienti a consentire uno sviluppo socio-economico dei due territori". I collegamenti ferroviari sono contenuti nelle linee strategiche della Regione Lombardia.
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Data: 03/12/2009
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04/12/2009, 18:33 responsabilitÃ
qualche anno fa a tirano alcuni ragazzi avevano chiesto i soldi ai commercianti per ridipingere il sottopasso della stazione (cristina culanti, giovanni rinaldi, giuseppe luraghi tra gli altri). consenso ovunque: raccolti i soldi per la pittura, si son messo in un sabato e via, il sottopasso era bianco. siamo noi la società, però esigiamo anche che per mancanza di programmazione vengano realizzate rotonde ovunque, per il piacere di qualche progettista! guardiamo al futuro in modo univoco, se il treno è sporco diamoci da fare anche noi! certo però se a tirano trovano un serpente per strada non possiamo accettare venga bastonato!!!! che fine ha fatto il rettile? ma dava proprio così fastidio da bastonarlo? e nessuno denuncia chi lo ha bastonato? è sempre così, ci si scandalizza perché le cose non vengono fatte, a volte, ma a nessuno dà fastidio chi bastona? una bastonata per noi valtellinesi riguarda anche la situazione attuale della strada... nessuno ne parla, ma percorrere tirano - sondrio con la pioggia rischi di prendere il volo: buche etc. quindi, vero che ognuno deve fare del suo, vero anche che che occorre guardare a ciò che ognuno può fare, enti pubblici in testa: METTETE A POSTO CIò CHE C’è, poi programmate e fate, ma non buttate via i soldi, è come bastonare un serpente, è da delinquenti! |
gianluca berera
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27/10/2021
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04/12/2009, 11:52 Rapporti tra popolazioni vicine
Anche il Rotary Club Bormio Contea, d'intesa coi Club limitrofi, dal 2001 promuove relazioni tra popolazioni vicine. Per incontrarsi, le persone hanno bisogno di infrastrutture (strade e valichi) e mezzi pubblici (treni e bus). Attualmente insufficienti, o impossibili durante l'inverno. |
rotary
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27/10/2021
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04/12/2009, 09:58 Giusto il Mortirolo, ma INSIEME allo Stelvio
Giusto il traforo ferroviario del Mortirolo, ma deve andare di pari passo con quello dello Stelvio. Il collegamento verso nord serve a tutti, Valtellina, Valcamonica, Valposchiavo, e anche a Val Monastero e Val Venosta. Se ciò si realizzasse, il problema NON sarebbe il traffico che ne deriva. Il problema sta nella qualità della SS38 e dei treni italiani. Per queste due gravi, vergognose, carenze si può fare qualcosa immediatamente. A Tirano è già prevista la vigilanza sul traffico nei momenti di punta. Organizziamoci anche per pulire i treni, basta farlo a nostre spese nei momenti di sosta prolungata. Non aspettiamo il messia, che non arriva, diamoci da fare. Per costruire strade e ferrovie migliori ci vuole molto tempo e molti soldi e dobbiamo guardare avanti e realizzare anche questo. Se mancano soldi, perchè non si chiede di pagare a chi utilizza il servizio? Pedaggi e ticket avrebbero molto più senso che non far nulla.
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admin
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27/10/2021
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