Tresoldi ipotizza la discendenza dei Merizi dal Caravaggio
di Francesco Tresoldi I cittadini di Tirano non hanno voluto mancare la sera del 13 novembre nella sala del consiglio comunale, alla serata promossa, in collaborazione con il comune, dalla Prof Graziana Azzalini e da Jack Mangano di Asd Valtellina per lo Sport, nell’intento di dare una dimensione a quella che potrebbe essere una possibile discendenza dei Merizi di Tirano da Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Al microfono, in una sala stracolma di pubblico, si sono alternati studiosi importanti, che da anni si dedicano alle vicende biografiche dell’artista. Dopo un breve saluto del Sindaco di Tirano Pietro Del Simone, la serata si è aperta con l’intervento dello storico locale prof. Gianluigi Garbellini, chiamato a parlare della genealogia della famiglia Merizi e del palazzo, che conserva tra alcuni preziosi affreschi, gli stemmi simili a quello dei Merisi di Caravaggio. Dopo lo storico tiranese è toccato a me, pittore e studioso del Caravaggio che, segnalando nel mio libro “Caravaggio, ipotesi e realtà” possibili concomitanze fra la genealogia della famiglia Merisi di Caravaggio e quella Merizi di Tirano, ho dato inizio alla ricerca di un possibile legame fra le due discendenze. Usufruendo di alcune immagini ho parlato di quelli che possono essere stati i momenti più importanti della vita del grande artista. Molto atteso l’intervento del Dott.Giorgio Gruppioni, antropologo dell’Università di Bologna, impegnato da tempo attraverso un recupero di ossa ritrovate nel cimitero di Porto Ercole, nella ricerca di una identificazione del corpo del Caravaggio. Dopo la relazione del dott. Gruppioni, la spiegazione più tecnica è stata affidata alla Dott. Elisabetta Cilli, ricercatrice di laboratorio per la stessa Università nel polo di Ravenna, che ha illustrato attraverso alcuni grafici i procedimenti per un riconoscimento dei Dna. A chiusura della serata, la stessa ricercatrice dott. Cilli ha eseguito con uno spazzolino un prelievo della saliva dalla bocca dell’ing. Corrado Merizi e di almeno quattro altre persone con cognome Merizi. Prelievi che verranno analizzati nel suddetto polo di Ravenna. Se dai risultati emergesse un seppur piccolo indizio di riferimento ad una discendenza della famiglia tiranese dal grande artista, porterebbe nuovo prestigio ad una stirpe che in altri tempi è sempre risultata fra le più illustri della Valtellina, ed in particolare aggiungerebbe nuova linfa turistica alla città di Tirano.
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