Un ORSO sul Mortirolo

A partire dall’11 giugno un orso si aggira nei boschi del Mortirolo, nella fascia di comuni compresa tra Tirano e Grosio. L’orso potrebbe essere lo stesso arrivato in Valcamonica nella primavera 2020, dove erano state riscontrate alcune predazioni di ovini nelle valli bresciane del Parco nazionale dello Stelvio.

Nelle ultime settimane sono stati accertati quattro eventi di predazione a carico di ovini e in tutti i casi le pecore erano custodite in recinti costituiti da rete metallica, ma non elettrificata: l’agitazione degli ovini aumenta l’aggressività dell’orso. 

In seguito agli eventi di danni sono stati subito effettuati sopralluoghi da parte degli Agenti del Corpo di Polizia Provinciale e del Corpo Forestale dello Stato, in collaborazione con i veterinari dell’ATS, al fine di accertare l’effettiva entità dei danni. Nel corso dei sopralluoghi sono stati raccolti campioni di pelo, sui quali verrà effettuata un’apposita analisi genetica per definire l’identità dell’animale. LA Provincia di Sondrio ricorda che tutti i danni effettuati dall’orso vengono rimborsati mediante una polizza assicurativa di Regione Lombardia e ha già fornito ad alcuni allevatori una recinzione elettrificata, che è l’unico modo efficace per prevenire i danni e tutelare in modo sicuro le greggi di ovicaprini e gli apiari. 

Non uccidete Gaia!

Difendiamo Gaia!

Gaia non è del Trentino ma di tutta l’Italia! 

#nonuccidetegaia#gaiaeditutti#difendiamogaia

L’ATTORE ALESSANDRO GASSMAN

- Noi siamo circa 60.000.000. 

Gli orsi in Trentino circa 80

Gli abbiamo invaso ogni spazio, depredato, cementificato, disboscato, sversato, bruciato, e ora ne abbattete uno con prole perché sostenete sia pericoloso? Siete degli incapaci e dovete vergognarvi - TGCOM24