Un palaghiaccio per la Regione Maloja
Gli abitanti dei dodici comuni della Regione Maloja hanno approvato la costruzione e la gestione di un palaghiaccio con il 77,55% dei voti favorevoli, con una partecipazione pari al 39,19%. Il referendum si è tenuto ieri, domenica 10 febbraio e ’iniziativa era stata inoltrata a gennaio 2018 con 1641 firme dal gruppo d’interesse "Pro Eishalle Engadin", per chiedere, appunto, la costruzione e la gestione della struttura a livello regionale, alla luce del fatto che nessuno dei Comuni della Regione era disposto ad accollarsi tutta la spesa. "I costi saranno a carico dei Comuni e la ripartizione verrà ricalcolata ogni anno in base agli abitanti e al potere finanziario di ciascuno di essi - si legge nel testo del messaggio redatto dalla conferenza dei sindaci a destinazione dei votanti - Tuttavia, se un Comune respingesse l’accordo di prestazione, non sarà tenuto ad assumersi i costi che dovranno così essere ripartiti tra gli altri Comuni". Solo un Comune ha bocciato l’iniziativa, quello di Bregaglia, con 174 contrari e 166 favorevoli, quindi potrebbe ancora entrare a far parte del progetto perché i passi successivi saranno tre accordi di prestazione tra la Regione e i Comuni: il primo riguarderà lo stanziamento di un credito di pianificazione di circa 300’000 franchi, che sarà sottoposto a votazione; in seguito la Regione Maloja procederà alla valutazione dell’ubicazione e si dovranno eventualmente apportare adeguamenti e modifiche alla pianificazione locale e al piano direttore regionale. Sono tredici le possibili ubicazioni, di cui due proprio in Bregaglia e un partenariato con la Federazione svizzera di hockey su ghiaccio (SIHF), Swiss Curling e Swiss Ice Skating potrebbe essere una garanzia per l’utilizzo a livello nazionale e internazionale e quindi anche un valido sostegno finanziario. (Foto Ansa)
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