una idea di politica
I miei genitori e avi erano contadini. Ho vangato i campi e ho imparato che … prima occorre togliere le erbacce infestanti, poi le pietre superficiali, poi prendere la vanga e girare zolla per zolla togliendo i sassi grossi che si vedono, poi mettere il concime, poi girare di nuovo la terra, poi seminare e aspettare che qualcosa cresca, poi strappare ancora le erbacce infestanti, poi irrigare, poi controllare che il seminato cresca regolare, infine …. se non v’è siccità o stratempo si può raccogliere quello che si è seminato e curare che non vada a male o venderlo. Lavoro faticoso e mai scontato. Così forse è anche per l’ impegno politico serio in favore della nostra provincia. Un passo alla volta. Vi sono molte erbe superficiali e pietre da estirpare… poi verrà il tempo della vanga..poi della crescita…e così via. C’è un detto valtelìn che dice: ” vàn a piàn che ‘n gà prèsa !!” . ( saggio anonimo)
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