WiMAX: si ? partiti da Albosaggia

•    Effettuata la prima chiamata VOIP con connessione WiMAX al presidente di Politec Fiorello Provera;

•    Il video della chiamata è on line sul sito politecvaltellina;

•    Martedì 23 dicembre si portato a termine un primo stage con gli installatori della zona;

•    I  test effettuati hanno dato responsi al di sopra di ogni più rosea previsione;

•    Da metà gennaio saranno attivate le postazioni di Berbenno, Talamona e Montagna;

•    Ciò permetterà di estendere già da subito la copertura ad una parte significativa del territorio.

La copertura a banda larga della Valtellina è da sempre uno dei cavalli di battaglia di Politec. Un progetto ambizioso, di non facile realizzazione, che ha il preciso intento di abbattere il digital divide che penalizza diversi borghi e località  della nostra provincia. La nostra Valle, data la sua esiguità, rappresenta per le grandi imprese di telecomunicazioni  un "fallimento di mercato". Senza una forte iniziativa lanciata dalle risorse imprenditoriali, pubbliche ed intellettuali del territorio, i valtellinesi non avrebbero mai potuto godere, nel breve,  dei benefici derivanti dall’accesso alle autostrade informatiche. Ciò, ovviamente, rappresenta un handicap competitivo non meno lieve della difficoltà di accesso alle autostrade tradizionali.Ora  il WiMAX  (Worldwide Interoperability for Microwave Access) non è più utopia, ma una concreta risorsa che cambierà radicalmente il nostro stile di vita. Superati diversi ostacoli iniziali dovuti principalmente alla particolare conformazione del territorio, nei giorni scorsi è finalmente partito il progetto pilota con la copertura di Albosaggia e comuni limitrofi. Il 18 dicembre, in concomitanza alla firma dell’accordo definitivo con Retelit - società di telecomunicazioni specializzata nella erogazione di servizi a larga banda principalmente in fibra ottica -, si è testata l’effettiva affidabilità della connessione WiMAX con una telefonata  VoIP al presidente di Politec (il video della chiamata è on line su politecvaltellina) Fiorello Provera. A lui, abbiamo lasciato l’onore di annunciare la buona riuscita nel primo avamposto: «Finalmente si è compiuto un concreto passo avanti nella realizzazione di un’altra infrastruttura fondamentale per la Valtellina e la Valchiavenna – ha dichiarato con orgoglio lo stesso Provera -. L’estensione a tutta la provincia dell’utilizzo della rete per la nostra gente e i nostri ospiti rappresenta un traguardo ambizioso e un impegno forte di Politec e dell’Amministrazione Provinciale». Ad entrare nei dettagli ci ha invece pensato l’Amministratore Delegato di Politec Stefano Besseghini: «A meno di 9 mesi dalla concessione delle licenze WiMAX, l’attivazione della prima antenna per l’erogazione del servizio è il primo passo dell’ambiziosa strategia di Politec. Strategia che vuole portare l’intera Valtellina ad essere coperta entro il 2010. Ciò che ci siamo prefissati è contrastare in maniera efficace il Digital Divide che affligge il territorio della Provincia di Sondrio. Lo riteniamo un passaggio importante perché siamo convinti che il superamento del digital divide sia un elemento fondamentale per dare alla Valtellina quelle occasioni ed opportunità di sviluppo che l’isolamento fisico altrimenti precluderebbe». Tra i vantaggi immediati, nuove e concrete opportunità di business per le aziende: «In realtà è il progetto stesso del Polo dell’Innovazione che rappresenta un efficacissimo strumento per offrire non strategie di sostegno ad un’economia in difficoltà, che pure sono necessarie, ma nuove occasioni di sviluppo che, allargando l’orizzonte, permettano di percorrere nuove vie – ha continuato Besseghini -. Il fatto che Politec si sia attivato con grande determinazione su questo progetto è da ricondurre al convincimento che lo sviluppo di questi servizi non potrà essere affidato alle sole forze di mercato ma dovrà comportare un grande patto tra strutture pubbliche e private. E’ facile prevedere che nel medio periodo anche altri operatori daranno corso ai loro piani di copertura del territorio, puntando però sulle aree più potenzialmente "ricche" di utenze. In tale ottica, è fondamentale che Politec mantenga la focalizzazione sulla visione generale di realizzare una copertura complessiva del territorio valtellinese».


Data: 14/01/2009