ZINI: "LA SANITA’ RESTA UNA PRIORITA’ PER LA LEGA NORD"

Dopo le polemiche scaturite attorno al tema della sanità valtellinese, soprattutto quella che ruota attorno all’Ospedale Morelli di Sondalo, il Segretario provinciale della Lega Nord Narciso Zini lancia un appello: "OCCORRE ESSERE UNITI PER PORTARE IN REGIONE LE ISTANZE DEL TERRITORIO".

"In Regione Lombardia è stato istituito un tavolo tecnico che sta lavorando, a seguito del Documento che la commissione sanità ha elaborato e l’assemblea dei sindaci di Valtellina e Valchiavenna ha approvato - afferma Zini -. E’ stata importante la condivisione di tutti i comuni perché questo ha rafforzato le richieste del territorio nelle trattative con la Regione. Ora occorre che le forze politiche valtellinesi lavorino tutte assieme al fine di rilanciare il Morelli, una realtà che gode di un riconoscimento a livello regionale e che è insostituibile per una realtà come quella valtellinese, perché un suo ridimensionamento significherebbe una condanna per le persone che vivono la montagna e anche per il turismo".

Di ricette pronte non ce ne sono, visto che la Valtellina è una vallata alpina e la gestione sanitaria costa, ma dà tanto e i suoi cittadini hanno il diritto di essere curati: "Non si può chiudere ciò che funziona - continua Zini -. Servono realtà a livello territoriale che possano sviluppare professionalità, specializzazioni ed è necessario rilanciare il Morelli anche per l’importanza che riveste nel primo intervento, di basilare importanza anche per i turisti, garantire assistenza a livello sanitario per tenere la gente in montagna è fondamentale". 

Una la conclusione: "Bresciani ha garantito che il tavolo tecnico istituito in Regione sta lavorando - ribadisce Zini -. A questo punto è controproducente agire in contrasto con il documento scaturito dalla Conferenza dei Sindaci e le divisioni non possono essere che controproducenti per il bene della sanità valtellinese".